In tanti anni di professione sono sempre stato alla ricerca di una sintesi tra l’indole imprenditoriale, ispirata ad un nonno fondatore di una delle prime vetrerie industriali del Mezzogiorno, e gli insegnamenti di un padre avvocato, secondo cui alla base della relazione di fiducia con il cliente ci sono soprattutto lo spirito altruistico e l’autorevolezza, oltre alla competenza.

Dopo la laurea nel 1987 e l’iscrizione all’Albo nel 1993, ho costantemente esercitato la professione in forma autonoma, svolto attività nel settore dei servizi reali alle imprese e della direzione aziendale, affiancando l’imprenditore sia nella tradizionale assistenza legale commerciale e societaria che nell’elaborazione e implementazione delle strategie manageriali, soprattutto in operazioni straordinarie e di gestione della crisi.

Come per ogni avvocato d’affari, tutto questo è sempre stato possibile anche grazie alla costante condivisione delle attività di problem solving con team di altri professionisti ed il confronto con le più diverse competenze del mondo produttivo, industriale e finanziario, in ambito nazionale e internazionale.

Ho trattato oltre 2000 casi in sede giudiziale e arbitrale e sono abilitato al patrocinio dinanzi alle Magistrature Superiori e alla Corte di Cassazione dal 2005. Dal 2010 svolgo l’attività anche nel Regno Unito, iscritto alla Law Society dal 2013 come Registered European Lawyer e qualificato nel 2017 come Solicitor of the Senior Courts of England and Wales, operando tutt’ora a Londra e Manchester come partner di una delle top law firm inglesi.

Sono Fellow del Chartered Institute of Arbitrators e ammesso agli elenchi degli arbitri internazionali in numerose camere arbitrali nel mondo.

Ho deciso di fondare freebly per offrire ad altri fortunati come me la possibilità di armonizzare le proprie vocazioni professionali (e quindi la carriera) sia al talento che allo stile di vita personali.

Il modello freebly infatti offre l’opportunità di lavorare in smart-working e presso le aziende, tanto a livello locale che globale, in modo da poter gestire in piena libertà il proprio tempo e dosare meglio le energie, ma anche per entrare in maggiore sintonia con le dinamiche imprenditoriali, così da migliorare la relazione di fiducia tra professionista e cliente.