La sostenibilità deve diventare un asset strategico per le aziende: Walà e freebly ti spiegano come. E perchè.

Lo sviluppo sostenibile è al centro del #GreenDeal dell’ #Agenda2030, del #NextGeneration #EU e del #PNRR.
Le aziende e realtà industriali potrebbero scegliere volontariamente di adottare un approccio sostenibile prima che il legislatore estenda l’obbligo anticipando l’applicazione di normative con il vantaggio di non dover cambiare in corsa il proprio modello.

Nel corso degli anni le aziende hanno vissuto una progressiva evoluzione verso l’integrazione della #CSR nella strategia aziendale. Già da ora, in molti casi, siamo nella fase in cui la sostenibilità è presidiata a livello di governance, gestionale e organizzativo.

Ma nell’immediato futuro la #sostenibilità sarà necessariamente perno di un vantaggio competitivo per le aziende e un fattore preponderante della strategia corporate, impattando in maniera efficace sia sui territori che sulle persone, che si tratti dei propri dipendenti o della comunità tutta.

La figura del #SustainabilityManager può essere accompagnata nella costruzione di un approccio sostenibile sempre più integrato, coinvolgendo #stakeholder, istituzioni e territori per essere in grado di interpretare bisogni, mediare tra le parti coinvolte e trasformare la sostenibilità in un asset strategico dell’azienda.

Quindi non solo rendicontazione dei bilanci di sostenibilità e delle dichiarazioni non finanziarie, ma anche e soprattutto la strutturazione di una catena di azioni per creare valore condiviso e misurarne l’impatto.
Insieme a Walà Srl Società Benefit stiamo strutturando una proposta ambiziosa, che ci vedrà impegnati durante l’estate nello studio e costruzione di un progetto che vede al centro la #Sostenibilità.
Stay tuned!

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