La traversata Lingua Blu di Iribumma si è conclusa con successo grazie all’entusiasmo dell’equipaggio, degli accompagnatori e di tutti i numerosi sostenitori.
Dopo la partenza di Sabato 31 Luglio dalla costa di San Vito a Taranto, sono state percorse circa 50 miglia per raggiungere Gallipoli in tarda serata. Un navigazione durata quasi 12 ore a causa del vento debole, ma che è stata ben gestita da Niccolò, sempre impegnato al timone ma piacevolmente coinvolto dalle attenzioni della piccola Audrey e dalle note delle sue band preferite.
Trascorsa la notte in cuccetta a bordo del cabinato a vela di assistenza Tachi, un Grand Soleil 39′, la mattina successiva si è partiti alla volta di Santa Maria di Leuca, percorrendo ulteriori 20 miglia in circa 6 ore, data la persistenza dell’alta pressione e il poco vento.
L’accoglienza degli amici di Smarè a Leuca è stata fantastica, con l’accompagnamento all’ingresso al porto e l’arrivo al circolo con alcuni gommoni di assistenza, per sugellare la donazione della barca,
Dopo l’acquisto di un’altra deriva a vela identica ad Iribumma (classe L’Equipe), Niccolò non si è fermato e ha già ripreso gli allenamenti per la traversata dell’anno prossimo, con l’obiettivo di navigare nel Canale d’Otranto e portare il suo messaggio di speranza e coraggio dall’Italia alle coste della Grecia o della Croazia.
Un ringraziamento speciale a chi ha sostenuto il progetto insieme a noi di freebly, ovvero Banca di Taranto, APS Salpiamo, e i tanti donatori che hanno portato una testimonianza di affetto attraverso la piattaforma di crowdfunding OkPal, a conferma che grazie ai piccoli passi si possono fare lunghi percorsi!
Buon vento a tutti